Un teatro diffuso

La trama

Si racconta che Introd sia un posto speciale, fuori dall’ordinario. In effetti lo è, a partire dal nome, che significa “tra le acque”; ma lo è anche – anzi forse proprio per questo – perché a Introd esistono delle porte invisibili, delle magiche porte che vi permettono di viaggiare nel tempo. Ora, queste porte meravigliose si aprono solo raramente, nelle notti senza luci e senza rumori. Noi chiamiamo queste notti “les Nuits des temps”: le notti dei tempi. Quando queste porte sono aperte, si producono delle cose incredibili a Introd. E ci sono dei personaggi che, nel corso dei secoli, hanno imparato a servirsene; sono “les Voyageurs du temps”: i Viaggiatori del tempo.
Forse non lo sapete ma per ciascuno di noi, sin dalla nascita, è stato fissato un appuntamento con il passato; un’opportunità che ognuno è libero di cogliere o d’ignorare. Il vostro sarà nel 1450, alla corte del nobile Seigneur Sarriod d’Introd et della sua sposa Catherine de Challant. Se decidete di esserci, trovatevi à Maison Bruil in una di queste notti speciali. I Viaggiatori del tempo saranno lì ad aspettarvi. Il loro compito? Accompagnarvi e guidarvi in questo viaggio a ritroso nel tempo, fino alla destinazione finale. A piedi, alla luce delle lanterne, attraverserete le quattro porte del tempo, scoprirete dei luoghi e vedrete le genti che li abitarono. Ma fate attenzione a non attardarvi per strada: bisognerà essere lì nel momento preciso in cui le porte si aprono, e ripartire prima che si richiudano, per non rimanere per sempre prigionieri del tempo.
Siete pronti? Il viaggio sta per cominciare…

I costumi de La Nuit

1940